Canini Gerardo
Gerardo Canini nasce il 6 settembre del 1940 a Posta Fibreno (FR) e dal 1987 vive a Villa Santa Lucia (FR). Ha frequentato per tre anni un collegio cistercense e ha conseguito il diploma di licenza media inferiore. Dopo il servizio militare è stato emigrante in Germania dove ha lavorato in cantieri e fabbriche per poi tornare in Italia e lavorare per circa trenta anni nello stabilimento F.I.A.T. di Cassino (FR). E’ andato in pensione all’età di 65 anni dopo essere diventato disabile per emorragia celebrale.
Nella sua infermità, ama dedicarsi alla poesia e alla narrativa e la sua opera è stata premiata con il secondo posto alla II edizione del Premio Internazionale di Poesia e Narrativa “Si te grata quies” di Ferentino ed è risultato finalista al XIII concorso nazionale Mario Dell’Arco organizzato dall’Accademia G. G. Belli di Roma. Di recente ha pubblicato con la casa editrice Il Filo la sua prima raccolta di poesie intitolata “Il sentimento” (Versi spontanei di un ex operaio F.I.A.T.).
Terremoto d’Abruzzo
Distruzione e morte,
terrore e caos;
così tutto finì
in un solo istante.
Su tragedia d’Abruzzo
si deve riflettere:
lunedì sei aprile,
anno duemilanove,
vicina era l’alba,
quando un cupo boato
decretò la fine
di superba città
quale l’Aquila era.
Perla d’Abruzzo
e d’Italia tutta:
piazze e fontane,
chiese e palazzi,
testimonianza erano
di storia gloriosa.
Richiamo turistico
e culturale;
dal mondo intero
sempre lodata.
Solidarietà seguì
all’immane flagello,
or senno si abbia
per ricostruire:
buon senso si segua
e non ingordigia! |
Σεισμός στο Abruzzo
Καταστροφή και θάνατος
τρόμος και χάος
έτσι όλα τελείωσαν
σε μια στιγμή.
Για την τραγωδία του Αμιτρούτσο
πρέπει να συλλογιστούμε:
Δευτέρα 6 Απριλίου
του έτους 2009,
η αυγή ήταν κοντά,
όταν ένας υπόκωφος θόρυβος
αποφάσισε το τέλος
της περίφημης πόλης
τέτοια που ήταν η Ακουίλα
Μαργαριτάρι του Αμπρούτσο
και όλης της Ιταλίας,
Πλατείες και σιντριβάνια,
εκκλησίες και παλάτια,
ήταν μάρτυρες
της δοξασμένης ιστορίας.
Αναφορά τουριστική
και πολιτιστική
σε ολόκληρο τον κόσμο
πάντα δοξασμένη. Ακολούθησε αλληλεγγύη
στην τεράστια καταστροφή,
τώρα φρόντισε να έχουμε
για την ανοικοδόμηση:
να ακολουθήσει ευθυκρισία
και όχι απληστία. |
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