Pagliara Rita
Diploma di laurea in Conservazione dei Beni Culturali – indirizzo Beni archivistici conseguito presso la facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli Studi “Carlo Bo” di Urbino.
Tesi di Laurea in Cartografia Storica - “Mito, Scienza e Arte nell’Atlante Catalano”. Votazione: 110/110 con dichiarazione di lode
Diploma di Maturità Classica conseguito presso il Liceo Ginnasio “Gabriele D’Annunzio” di Pescara. Votazione: 96/100
Partecipazione al seminario di aggiornamento “La catalogazione delle risorse elettroniche” tenuto a Pescara, per un totale di 12 ore, presso l’Istituto Tecnico Commerciale e per geometri “Tito Acerbo” (aula informatica). Con rilascio di attestato di partecipazione e superamento del test finale.
Partecipazione al corso di aggiornamento “La biblioteca a misura di utente” tenuto a Pescara dal Professore Giovanni Solimine, per un totale di 2 ore, presso la sala Figlia di Jorio del Palazzo Provinciale. Con rilascio di attestato di partecipazione.
Qualche scatto fa
Qualche scatto fa
apparivo diversa:
stessa essenza
eppure estranea quasi
a me stessa.
La pellicola talvolta mente
e tutto l’occhio
scruta come sotto una lente
che restituisce visioni,
pallide astrazioni,
nitide presenze,
conforto e aspettative
tardive occasioni
d’un irrecuperato presente.
E allora non serve, o non è sufficiente,
voltarsi e attendere.
Ad ogni istante
bisogna tendere al meglio,
fare tesoro del tempo
come specchio non più infedele
ma tenace alleato.
Nessun agguato, nessun tranello…
Nello stato cosciente
il ricordo fuga le assenze
si perde in risvolti,
sfuma in evasioni
note di canzoni dimenticate
spunti di quotidiano,
al ritmo di passi mai sopraggiunti
fissati nel palmo d’una mano. |
Qualche Scatto Fa (Πριν Κάποια Φωτογραφία)
Πριν σε κάποια φωτογραφία
φαινόμουνα διαφορετική:
Ίδια ύπαρξη
και όμως ξένη σχεδόν
προς στον εαυτό μου.
Η ταινία καμιά φορά ψεύδεται
και όλο το μάτι
κοιτάζει όπως κάτω από ένα φακό
που επιστρέφει προβολές,
ωχρές αφαιρέσεις,
καθαρές παρουσίες,
άνεση και προσμονές
αργοπορημένες ευκαιρίες
από ένα ασυμμάζευτο παρόν.
Και λοιπόν δεν χρειάζεται, ή δεν είναι επαρκές
να γυρίζεις και να περιμένεις.
Σε κάθε στιγμή
πρέπει να προσπαθείς για το καλύτερο,
να κάνεις θησαυρό τον χρόνο
σαν καθρέφτη όχι πια άπιστο
αλλά σταθερό σύμμαχο.
Καμιά ενέδρα, καμιά παγίδα…
Στο πεδίο της συνείδησης
η ανάμνηση ψάχνει τις απουσίες
χάνεται στις επιρροές,
σβήνει σε φυγές
νότες από τραγούδια ξεχασμένα
σημειώσεις καθημερινότητας
στο ρυθμό των βημάτων που ποτέ δεν έφθασες
κρατημένες στη παλάμη του ενός χεριού.
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